TITUS
Brunetto Latini, La Rettorica
Part No. 29
Section: 30
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Tullio
dice
della
locuzione.
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Elocutio
è
aconciamento
di
parole
e
di
sentenzie
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avenanti
alla
invenzione.
Paragraph: 1
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Sponitore.
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Perciò
che
neente
vale
trovare
od
ordinare
chi
non
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sae
ornare
lo
suo
dire
e
mettere
parole
piacevoli
e
piene
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di
buone
sentenze
secondo
che
ssi
conviene
alla
materia
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trovata,
sì
dice
Tulio
che
è
elocutio.
Et
dice
che
è
quella
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scienzia
per
la
quale
noi
sapemo
giungere
ornamento
di
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parole
e
di
sentenze
a
quello
che
noi
avemo
trovato
et
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ordinato.
Paragraph: 2
E
nota
che
ornamento
di
parole
èe
una
dignitade
Line: 5
la
quale
proviene
per
alcuna
delle
parole
della
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diceria,
per
la
quale
tutta
la
diceria
risplende.
Verbigrazia
:
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«Il
grande
valore
che
in
voi
regna
mi
dà
grande
speranza
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del
vostro
aiuto
».
Certo
questa
parola,
cioè
«regna
»,
fa
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tutte
risplendere
l'
altre
parole
che
ivi
sono.
Paragraph: 3
Altressì
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nota
che
ornamento
di
sentenze
è
una
dignitade
la
quale
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proviene
di
ciò
che
in
una
diceria
si
giugne
una
sentenza
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con
un'
altra
con
piacevole
dilettamento.
Verbigrazia
:
in
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queste
parole
di
Salamone
:
«Melliori
sono
le
ferite
dell'
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amico
che'
frodosi
basci
del
nemico
».
Paragraph: 4
Et
già
è
detto
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che
è
elocutio,
cioè
apparecchiamento
di
parole
e
di
sentenzie
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che
facciano
la
diceria
piacevole
et
ordinata
di
Line: 17
parole
e
di
sentenzie.
Omai
procederà
il
conto
alla
quarta
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parte
di
rettorica,
cioè
memoria.
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Brunetto Latini, La Rettorica
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