TITUS
Brunetto Latini, La Rettorica
Part No. 32
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Tullio dice che tratterà della materia e delle parti.


Line: 19    Oramai dette brievemente queste cose, atermineremo
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in altro tempo le ragioni per le quali noi potessimo
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dimostrare il genere e ll' officio e lla fine di
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quest' arte, però che bisognano di molte parole e non
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sono di tanta opera a mostrare la propietade e lle
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comandamenta dell' arte. Ma colui che scrive l' arte rettorica
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pare a noi che 'l convenga scrivere dell' altre due,
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cioè della materia e delle parti. E io perciò voglio
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trattare della materia e delle parti congiuntamente.
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Adunque si dee considerare più intentivamente chente
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in tutti generi delle cause debbia essere inventio, la
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quale è principessa di tutte le parti.


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Sponitore.


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In questa parte dice Tulio che non vuole ora provare
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perché quello sia genere di rettorica che detto è
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davante, llo officio lla fine, però che vorrebbe lunghe
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parole e non sono di molto frutto, e però l' atermina nell'
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altro libro nel quale tratta sopr' a cciò; et in questo
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presente libro tratta della materia, cioè dimostrazione,
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deliberazione e iudicazione, et altressì tratta delle parti,
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cioè inventio, dispositio, elocutio, memoria e pronuntiatio.
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Et di tutte queste tratterà insieme e comunemente. Ma
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però che inventio è la più degna parte, dicerà Tulio
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chente ella dee essere in ciascuno genere di rettorica,
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cioè come noi dovemo trovare quando la materia sia di
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causa dimostrativa, e quando sia deliberativa, e quando
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sia iudiciale; e tratterà comunemente che mosterrà
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come sia da trovare in catuna di queste cause, e come
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ordinare e come ornare la diceria, e come tenere a memoria
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e come profferere le sue parole.

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Lo sponitore parla all' amico suo. - Paragraph: 3   Perciò lo sponitore
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priega 'l suo porto, poi ch' elli àe impresa altezza di
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tanta opera come questa èe, che a llui piaccia di dare
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l' animo a cciò ch' è detto davanti, spezialmente in connoscere
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il dimostrativo e 'l deliberativo e 'l iudiciale che
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sono il fondamento di tutta l' arte, e poi a quel che siegue
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per innanzi, ch' elli intenda tutto 'l libro di tal guisa che,
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per lo buono aprendimento e per lo bel dire che farà
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secondo lo 'nsegnamento dell' arte, il libro e lo sponitore
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ne riceveranno perpetua laude.


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