TITUS
Brunetto Latini, La Rettorica
Part No. 64
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Section: 65  
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Della causa congiunta di comparazione.


Line: 9    Di comparazione è quella nella quale contendendo
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si questiona qual sia il meglio o qual sia finissimo,
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in questo modo: «È da mandare oste in Macedonia
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contra Filippo inn aiuto a' compagni, o è da
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tenere in Italia per avere grandissima copia di genti
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contra Anibal?».


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Lo sponitore.


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Poi che Tullio avea detto della causa la quale è congiunta
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di piusori questioni, dice di quella causa ch' è
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congiunta di comparazione di due o di tre o di quattro o
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di più cose, nella quale si considera qual partito sia il
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migliore de' due o di tre o di più, e se tutti sono buoni e
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l' uno migliore che ll' altro, per sapere qual sia finissimo,
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cioè il sovrano di tutti. Paragraph: 2   Verbigrazia: I Romani aveano
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mandata oste in Macedonia contra Filippo re di quello
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paese, et in quello medesimo tempo attendeano alla
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guerra d' Anibal, che venia contra loro ad oste. Onde
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alcuni savi di Roma diceano che 'l migliore consiglio era
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mandare gente in Macedonia, per attare l' altra loro oste
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la quale era in questa contrada; altri diceano che maggior
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senno era di ritenere la gente in Italia, per adunare grandissima
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oste contra Anibal; e così contendeano qual fosse
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il migliore o 'l finissimo partito: o tenere o mandare la
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gente.


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